Indice:
4.Liposcultura con Laser Slim Lipo™
Chirurgia estetica viso
• Rinoplastica:
• Mentoplastica con protesi
• Blefaroplastica
• Lifting del viso
• Mini Lifting del viso
• Lifting del collo
• Otoplastica
• Aumento degli zigomi con Acido Ialuronico
Chirurgia estetica del seno
• Mastoplastica additiva
• Mastopessi
• Mastoplastica riduttiva
• Ginecomastia
Chirurgia estetica del corpo
• Liposuzione liposcultura
• Addominoplastica
• Mini addominoplastica
• Lifting delle cosce
• Lifting delle braccia
• Aumento dei polpacci
• Lipofilling
CHE COS’E’ IL LIFTING FACCIALE
Invecchiamento, forza di gravità, espozione ai raggi solari e agli agenti atmosferici, stress della vita quotidiana, tutti questi fattori portano il nostro volto ad un inesorabile invecchiamento: rughe e solchi, zigomi depressi, cute rilassata non più elastica, borse e occhiaie sotto gli occhi.
Tutto questo può essere risolto con il lifting facciale.
Conosciuto anche come ritidectomia, questo intervento eseguito da solo o insieme ad altri comporterà un drammatico cambiamento del volto ridonando un ringiovanimento di 20 e più anni.
Può essere eseguito singolarmente riguardando tutto il volto (lifting totale) o parte di esso (lifting della fronte, lifting del terzo medio) o in associazione al lifting del collo.
Nella stessa seduta inoltre si possono effettuare applicazione di protesi (zigomi, mento, angoli della mandibola ecc), blefaroplastica, lipofilling, laser resurfacing, ecc.
PRIMA DELL’INTERVENTO
Nella prima visita viene esaminato il caso specifico del/della paziente.
Viene valutato prima nell’insieme e poi accuratamente in ogni dettaglio il volto con tutte le proprie caratteristiche quali rughe e solchi, lo stato della pelle e così via.
Attraverso foto illustrative del pre e post-operatorio e foto del/della paziente stesso/a vengono spiegati i risultati che si possono raggiungere e tutto ciò che è necessario sapere sull’intervento e sul periodo immediatamente prima e dopo di esso.
LA TECNICA CHIRURGICA
Lo specialista si avvale di tecniche di ultimissima generazione apprese personalmente negli Stati Uniti.
Attraverso queste procedure, le cicatrici residue saranno praticamente invisibili essendo minime e nascoste all’interno del cuoio capelluto.
I tessuti (cute, grasso e muscoli) verranno riposizionati nella posizione in cui si trovavano prima di essere sottoposti all’invecchiamento e verranno ancorati attraverso fili di sutura riassorbibili che fungono da rinforzo.
ANESTESIA DURANTE L’INTERVENTO
Durante l’intervento, il chirurgo verrà affiancato da un medico anestetista, il quale si occuperà della anestesia somministrata al paziente. Verrà eseguita una anestesia totale dove l’anestesista inietterà farmaci attivi sul sistema nervoso centrale che non permetteranno di percepire la sensazione dolorosa e, successivamente, di non ricordare nulla del periodo dell’intervento.
La sorveglianza clinica dell’anestesista è fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, si affiancheranno a questa anche una serie di rilevazioni strumentali che forniranno indicazioni precise sulla funzionalità cardio-circolatoria e respiratoria durante tutto il tempo chirurgico.
Nel periodo post-operatorio verranno prescritti farmaci antidolorifici da prendere soltanto in caso di necessità.
RISULTATI
Immediatamente dopo l’ intervento la zona trattata va incontro a gonfiore ed ecchimosi, che hanno tempi di risoluzione piuttosto lunghi.
Tutto il volto sarà coperto da medicazioni e bende elastiche.
Dopo i primi 15- 20 giorni i segni più evidenti se ne saranno andati, ma bisognerà aspettare almeno 4 o 6 settimane per vedere un risultato apprezzabile; non dimentichiamo, però, che i processi di rimaneggiamento dei tessuti hanno tempi molto più lunghi, quindi un assestamento definitivo e duraturo lo potremo vedere solo a circa 3-4 mesi dalla chirurgia.
I cambiamenti che ne deriveranno saranno radicali con un viso totalmente disteso e fresco e ringiovanito.
CHE COS’E’ LA BLEFAROPLASTICA
Blefaroplastica, detta anche chirurgia dello sguardo è uno degli interventi più richiesti in ambito della chirurgia plastica sia tra gli uomini che tra le donne.
Attraverso questa tecnica si riescono ad eliminare quelle fastidiose borse sotto gli occhi cosi come le occhiaie per le palpebre inferiori, mentre per le palpebre superiori vengono corrette quelle situazioni di blefarocalalsi (detta anche palpebra a tendina nella quale la cute scende davanti l’occhio alterando la normale visuale)o di eccessiva depressione (occhi incavati).
In questo modo viene ridonato allo sguardo quella freschezza e ringiovanimento che era stato via via perduto con il passare degli anni o dopo particolari situazioni.
PRIMA DELL’INTERVENTO
Nella prima visita viene esaminato il caso specifico del/della paziente.
Vengono analizzate nello specifico le palpebre superiori ed inferiori, la presenza o meno di occhiaie e di borse sotto gli occhi, la presenza di blefarocalasi, eccessiva depressione della palpebra superiore, lo stato della cute e cosi via.
Attraverso foto illustrative del pre e post-operatorio e foto del/della paziente stesso/a vengono spiegati i risultati che si possono raggiungere e tutto ciò che è necessario sapere sull’intervento e sul periodo immediatamente prima e dopo di esso.
LA TECNICA CHIRURGICA
Blefaroplastica inferiore e superiore
La blefaroplastica inferiore può essere effettuata attraverso l’accesso cutaneo tradizionale o attraverso l’accesso trans-congiuntivale.
Per trans-cutaneo si intende l’accesso attraverso la mucosa della palpebra inferiore senza incidere la pelle della stessa. In questo modo il medico eviterà cicatrici cutanee sulla palpebra inferiore. Successivamente verranno evidenziate le borse di grasso palpebrali che verranno parzialmente asportate. Una parte di esse verrà peròriutilizzata per essere inserita nella zona depressa tipica della linea delle occhiaie o “tear trough”, qualora il/la paziente presenti tale depressione.
Quando appare un eccesso di pelle sulla palpebra inferiore si esegue una resezione della stessa attraverso una piccola incisione sotto le ciglia per via esterna, senza però ledere mai il muscolo orbicolare.
La Blefaroplastica superiore si avvale delle stesse tecniche della blefaroplastica inferiore, ma con alcune varianti.
ANESTESIA DURANTE L’INTERVENTO
Durante l’intervento, il chirurgo affiancato da un medico anestetista, il quale si occuperà della anestesia somministrata al paziente. Verrà eseguita una anestesia locale che servirà ad evitare qualsiasi tipo di dolore al paziente e per ridurre al minimo qualsiasi sanguinamento. Se necessario verrà applicata una sedazione cosciente dove l’anestesista inietterà farmaci attivi sul sistema nervoso centrale che non permetteranno di percepire la sensazione dolorosa e, successivamente, di non ricordare nulla del periodo dell’intervento.
La sorveglianza clinica dell’anestesista è fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, si affiancheranno a questa anche una serie di rilevazioni strumentali che forniranno indicazioni precise sulla funzionalità cardio-circolatoria e respiratoria durante tutto il tempo chirurgico.
Nel periodo post-operatorio verranno prescritti farmaci antidolorifici da prendere soltanto in caso di necessità, quali lieve dolore nelle zone trattate.
RISULTATI
Immediatamente dopo la procedura di blefaroplastica, la zona trattata va incontro a gonfiore ed ecchimosi, che hanno tempi di risoluzione variabili da paziente a paziente (generalmente intorno ai 15-20 giorni).
Passato questo periodo si inizierà a vedere il risultato finale via via sempre più evidente.
Da tenere sempre presente la possibilità, come in tutti gli interventi, di un piccolo ritocco che andrà effettuato a distanza di tempo per eliminare piccole imperfezioni.
CHE COS’E’ IL LIPOFILLING?
Il lipofilling è una tecnica utilizzata in chirurgia plastica attraverso la quale viene prelevato tessuto adiposo (grasso) della persona stessa che viene poi innestato in aree deficitarie.
Questa tecnica vanta numerosi vantaggi: è poco invasiva, non prevede l’utilizzo di fillers sintetici e, soprattutto garantisce risultati sicuri e naturali.
Può essere applicata in tutte le parti del corpo che ne necessitano (viso, seno, glutei, cicatrici depresse, ecc)
Il lipofilling al viso è una pratica molto utilizzata, sia per dare volume o modellare determinate zone che ne hanno bisogno (labbra, zigomi, ecc.), che per il ringiovanimento (riempimento del solco palpebrale, lacrimale, ecc.).
Esso può essere eseguito come intervento singolo o in concomitanza ad altre procedure(blefaroplastica, lifting ecc.).
PRIMA DELL’INTERVENTO
Nella prima visita viene esaminato il caso specifico del/della paziente. Vengono valutate accuratamente le zone che il/la paziente desidera trattare.
Attraverso foto illustrative del pre e post-operatorio e foto del/della paziente stesso/a vengono spiegati i risultati che si possono raggiungere e tutto ciò che è necessario sapere sull’intervento e sul periodo immediatamente prima e dopo di esso.
LA TECNICA CHIRURGICA
Il grasso viene prelevato attraverso apposite cannule in determinate zone del corpo dove solitamente vi è un eccesso ( fianchi, addome, coulotte di Cheval, ecc), viene trattato e purificato (dalla componente oleosa e sangue) e re-iniettato nei siti che richiedono aumento di volume o modellamento.
Il tessuto adiposo, come ogni componente del nostro corpo, è fragile e può essere facilmente danneggiato da insulti meccanici, barometrici o chimici; il chirurgo, pertanto, metterà in atto durante la procedura tutti gli accorgimenti necessari per mantenere intatta la sua struttura.
SITI IN CUI POSSIAMO PRELEVARE IL TESSUTO ADIPOSO
Teoricamente tutte le parti del corpo possono donare grasso.
Le zone tipicamente utilizzate per prelevarlo sono: fianchi, addome, coulotte di Cheval, interno coscia.
Nel punto d’ingresso della cannula d’aspirazione viene praticata una piccolissima incisione, che sarà poi chiusa con un punto di sutura; una volta avvenuta la guarigione non rimarranno segni visibili.
ANESTESIA DURANTE L’INTERVENTO
Durante l’intervento, il chirurgo verrà affiancato da un medico anestetista, il quale si occuperà della anestesia somministrata al paziente. Verrà eseguita una sedazione cosciente dove l’anestesista inietterà farmaci attivi sul sistema nervoso centrale che non permetteranno di percepire la sensazione dolorosa e, successivamente, di non ricordare nulla del periodo dell’intervento.
La sorveglianza clinica dell’anestesista è fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, si affiancheranno a questa anche una serie di rilevazioni strumentali che forniranno indicazioni precise sulla funzionalità cardio-circolatoria e respiratoria durante tutto il tempo chirurgico.
Nel periodo post-operatorio verranno prescritti farmaci antidolorifici da prendere soltanto in caso di necessità, quali lieve dolore nelle zone trattate.
RISULTATI
Immediatamente dopo la procedura di lipofilling, la zona trattata va incontro a gonfiore ed ecchimosi, che hanno tempi di risoluzione piuttosto lunghi.
Dopo i primi 15- 20 giorni i segni più evidenti se ne saranno andati, ma bisognerà aspettare almeno 4 o 6 settimane per vedere un risultato apprezzabile; non dimentichiamo, però, che i processi di rimaneggiamento dei tessuti hanno tempi molto più lunghi, quindi un assestamento definitivo e duraturo lo potremo vedere solo a circa 4-6 mesi dalla chirurgia, momento in cui il chirurgo potrà ragionevolmente capire se la quantità di grasso iniettata è stata sufficiente o se è necessaria una nuova procedura.
Dopo la scomparsa del gonfiore vi potrebbe essere una differenza tra il volume desiderato e il risultato raggiunto.
Ciò può essere imputato a diversi fattori, che non possono essere sempre predicibili, quali, ad esempio, il riassorbimento di parte del grasso iniettato o la sua dislocazione accidentale dopo massaggio o manipolazione. Se ciò dovesse accadere, bisogna tener conto di un possibile ritocco da effettuare qualche tempo dopo l’intervento.