Che cos’è cuoperose?
Con tale termine intendiamo una dilatazione dei vasi superficiali cutanei del viso, del collo e decolleté che producono un arrossamento, talvolta tendente al bluastro, della pelle.
Un arrossamento associato ad uno stato pustoloso (brufoli), si definisce come Rosacea.
Cause e sintomi
Tale condizione si verifica in soggetti predisposti, generalmente di fototipo chiaro, che si espongono massimamente alle radiazioni solari o a temperature fredde.
Fattori alimentari possono influire negativamente su tale stato (principalmente alcolici, spezie, caffè).
Trattamento laser
L’eliminazione assoluta dei capillari non è sempre possibile, è comunque raggiungibile un risultato di grande soddisfazione soprattutto quando i capillari sono autonomi e non diffusamente presenti (eritrosi).
Un’altra indicazione per sottoporsi al trattamento laser e la diminuzione del rischio che cuoperose si trasformi in un problema dermatologico più grave, ovvero rosacea.
Risultati e il post trattamento
I risultati di regola sono molto stabili. I laser moderni consentono una presentabilità immediata, al contrario dei vecchi dye laser (comunque efficacissimi) che generavano la cosiddetta porpora (una sorta di ecchimosi) che permaneva per alcuni giorni.
Le complicazioni possibili sono delle iperpigmentazioni, comunque transitorie, rarissime le ipopigmentazioni e le cicatrici atrofiche o ipertrofiche.
Importanza della prevenzione
La tendenza ad aumentare il rossore passando in un ambiente caldo non viene eliminata. Ovviamente sebbene il laser sia molto efficace, la tendenza dell’organismo a generare nuovi capillari non viene eliminata, ma può essere controllata agendo sui fattori causali (sole, freddo, cibi e bevande) attraverso regole igieniche e cosmetici (fattori di protezione solare, lenitivi).